Carissimi 18enni, Giovani e Over…PACE E BENE
La grazia del tempo della Penitenza Pasquale arricchita dai
testi liturgici, i segni e i cammini personali, ci stanno sempre più
accompagnando verso i giorni della SETTIMANA AUTENTICA, giorni che sanno
esprimere, anche grazie alla simbolicità liturgica, la forza e il dramma del
cuore della nostra fede. La nostra fede non si riduce a credere in Dio…. Ma
si particolarizza nel credere che Gesù è il Figlio di Dio e chi crede in Lui
ha la salvezza. Così il cieco nato, facendo la sua professione di fede, ci
consegna il fatto che: o vedi Gesù…..oppure Dio non ti potrà mai soddisfare…
Spesso siamo alla ricerca di esperienze, di “pruriti nuovi” pensando che
questo Dio sia oggi qua, oppure domani là….. Dove incontri Gesù…. lì c’è
quel Dio che cerchi…..e dove operi la Carità, lì provochi la presenza
simpatica di Gesù vivo e vero….
Dopo l’oasi benenedetta del ritiro di sabato a Rovate con don
Max…..riprendiamo il cammino ordinario. Domani sera i diciottenni si
incontreranno per il loro cammino, in una dovuta e puntuale ripresa e
verifica della “vita comune” di due settimane fa. Gli over si troveranno per
una pizza e poi catechesi mercoledì sera a Rovate, e i Giovani (che invito a
non demordere dentro a una presenza più costante e continuativa, coraggio
raga!!!) continuano la catechesi giovedì sera alle 20,45 a Carnago.
Guardando più in là, segnaliamo la “via crucis dei martiri missionari” di
VENERDI’ 18 marzo alle 20,45 a Carnago. Col decanato pregheremo con la CROCE
DEI GIOVANI dell’UPG per quanti nel 2015 hanno perso la vita per GESU’…
in odio alla fede. Non per ultime le 4 suore della Carità di madre Teresa
trucidate nello Yemmen venerdì scorso, di cui poca carta stampata ha fatto
cenno o richiamo…..
Sabato 19 marzo parteciperemo alla VEGLIA IN TRADITIO SYMBOLI in Cattedrale
assieme ai giovani della nostra diocesi…. Non andremo in pullman ma con i
nostri mezzi, per questo motivo segnaliamo la nostra presenza e la
disponibilità a dare un passaggio.
Il Signore accompagni il cammino di ciascuno, nella ricerca della Verità che
ha un volto e ha un nome: GESU’ DI NAZARETH.
Il Signore vi dia Pace, don Angelo.